Accoglienza, salute e istruzione
La Sierra Leone è uno dei Paesi più poveri dell’Africa occidentale, colpito da decenni di guerra civile e da epidemie come Ebola e Covid-19 che hanno ulteriormente peggiorato le condizioni di vita.
Le conseguenze sono drammatiche: povertà estrema, disoccupazione diffusa, insicurezza alimentare e carenza di servizi sanitari e scolastici.
Tra i bisogni più gravi si segnalano:
- Salute: mancano strutture sanitarie adeguate e il tasso di mortalità infantile è altissimo (oltre 81 su 1000 nati vivi). Elevato rischio di contrarre malattie come malaria e febbre gialla.
- Istruzione: la scarsa accessibilità all’istruzione e la carenza di docenti qualificati impedisce la crescita del sistema educativo e, conseguentemente, sulla crescita socio-economica
- Lavoro: il tasso di disoccupazione è elevatissimo, con bambini costretti a lavorare per aiutare le famiglie.
- Nutrizione: il 57% della popolazione soffre di insicurezza alimentare cronica.
Condizioni abitative: alloggi fatiscenti, assenza di servizi igienici e sovraffollamento aggravano le condizioni sanitarie. - Violenza: le donne e i bambini sono spesso vittime di abusi, emarginazione e violenza domestica.